E’ uno dei piatti tipici della cucina tirolese, da gustare insieme ai crauti o con formaggi della valtellina, nella tradizione nasce per recuperare gli avanzi dell’arrosto del giorno prima e conosce diverse varianti.
Noi ne proponiamo una leggera e dalla preparazione veloce in cui il nostro Gran Speck è il protagonista.
INGREDIENTI
Porzioni per 4 persone
- Patate 600 g
- 150 g da affettare di Gran Speck
- Pancetta dolce già a cubetti 160 g
- Uova medie 4
- Burro 50 g
- Cipolle bianche 350 g
- Erba cipollina q.b.
- Cumino in polvere ½ cucchiaino
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Per preparare il gröstl alla tirolese cominciate dalle patate. Sbucciatele con un pelapatate, o uno spelucchino, e poi tagliatele a tocchetti di un paio di centimetri. Versatele in una pentola con abbondante acqua bollente e cuocetele per una ventina di minuti.
Nel frattempo tagliate a cubetti lo speck ottenendo dei pezzetti grossi circa 1 cm. Poi affettate finemente la cipolla già mondata e spostatevi ai fornelli. Mettete sul fuoco una casseruola e all’interno fate sciogliere il burro. Poi aggiungete i cubetti di pancetta dolce e quelli di Gran Speck.
Unite le cipolle e lasciate cuocere il tutto per 15 minuti a fuoco medio alto e mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo anche le patate saranno cotte, quindi scolatele e tuffatele nel condimento.
Aggiustate di pepe e cumino in polvere, infine l’erba cipollina sminuzzata mescolate e fate insaporire qualche istante ancora.
Ora manca soltanto l’uovo fritto (occhio di bue). Friggete in un padellino con un filo d’olio un uovo per volta per 3-4 minuti e rovesciatene uno su ogni porzione.
Profumate con una grattata di pepe e ancora un po’ di erba cipollina, e il vostro gröstl alla tirolese è finalmente pronto per essere gustato!